Cosa sono i coupon digitali

Cosa sono i coupon digitali

I coupon digitali sono sconti e promozioni offerti dai rivenditori ai clienti attuali o potenziali. I coupon digitali sono spesso volti ad invogliare un consumatore a effettuare un acquisto sul sito web del rivenditore offrendo una certa percentuale di sconto, spedizione gratuita o altri sconti.

Se utilizzati con saggezza, i coupon possono aggiungere una quantità considerevole di entrate con solo una piccola spesa. Un costo, ma con grandi ritorni. Capita che alcuni articoli semplicemente non si vendano come altri. Il modo migliore per sbarazzarsi di questi oggetti? Offrire uno sconto in modo da poter almeno raggiungere il pareggio. A volte uno sconto percentuale fino al 10% può aiutare gli articoli a scomparire dagli scaffali. È un dato di fatto che i consumatori si aspettano buoni sconto associati a messaggi promozionali. I rivenditori che non li offrono rischiano di essere trascurati o di perdere contro un concorrente che li promuove. Le previsioni per il futuro ci dicono che non sembra esserci alcun rallentamento nell’inclusione di incentivi digitali da parte dei rivenditori. Possiamo aspettarci che raggiunga il picco durante il periodo dello shopping natalizio, con più incentivi offerti selettivamente nel corso del nuovo anno.

Nonostante molti vantaggi, vale la pena riconoscere i contro.
Ecco a cosa prestare attenzione quando si includono i coupon nella pianificazione promozionale:

  • i buoni, soprattutto se utilizzati in modo improprio per aumentare continuamente il volume, rischiano di diminuire il valore di un marchio e di un prodotto
  • esiste il rischio di ritardare le vendite quando i coupon vengono utilizzati regolarmente Ciò è particolarmente vero per i clienti abituali: in sostanza li stai addestrando ad aspettare un accordo migliore.

Assicurati di includere coupon e incentivi su articoli specifici che necessitano di una spinta extra, non quelli che stanno già vendendo a un valore di mercato accettabile.

Un altro errore che si verifica spesso è l’inserimento del coupon nell’area di pagamento, questa pratica potrebbe generare un maggior abbandono del carrello. Hai mai inserito un articolo nel carrello in un negozio online solo per distrarti e abbandonare l’acquisto? 
Quei clienti che avevano tutte le intenzioni di acquistare senza incentivi aggiuntivi hanno ora trovato un motivo per interrompere il processo di pagamento.

I consumatori amano sentirsi come se avessero fatto un “affare”.
È una sensazione positiva e rassicurante (anche se non è altrettanto redditizio per il venditore) completare una transazione con uno sconto o un incentivo applicato.

I riscatti dei coupon digitali supereranno i 90 miliardi di dollari entro il 2022

Oggi è stato fatto un notevole sforzo per rendere più semplice e veloce il riscatto dei coupon. Offrire ai consumatori un’esperienza utente eccellente è fondamentale per i rivenditori. La reputazione e il riconoscimento come rivenditore affidabile dipendono da questo.

E chi non lo vorrebbe? Inoltre, i rivenditori che offrono coupon digitali regolarmente, vendono ripetutamente prodotti che sarebbero stati percepiti costosi da clienti che si sono abituati a ricevere questo tipo di trattamento, sotto forma di sconti e incentivi privilegiati.

Le e-mail con coupon digitali hanno portato a un aumento del 48% delle entrate

Non è una sorpresa: la posta elettronica è diventata un mezzo molto efficace per fornire contenuti personalizzati in modo tempestivo. Le strategie di marketing che incorporano anche un livello base di personalizzazione, come contenuti o suggerimenti di prodotti basati sulla navigazione passata o sulla cronologia degli acquisti, spesso funzionano molto meglio di messaggi più generici.

e-commerce poche regole fondamentali per avere successo

e-commerce poche regole fondamentali per avere successo

Una volta messo in piedi il vostro negozio di ecommerce, non crediate di aver finito perché per avere successo siete solo a metà dell’opera. Vediamo insieme quali sono le e-commerce poche regole fondamentali per avere successo e ottenere una macchina perfetta e capace di generare fatturato e utili.

e-commerce: poche regole fondamentali per avere successo

1. Incoraggiare e gestire le recensioni online

Il feedback del cliente migliora il servizio, genera fiducia e aumenta le vendite. Inoltre, crea automaticamente contenuti positivi sul vostro prodotto, contenuti che girano in rete e sono trovati nelle ricerche tematiche. Il feedback al cliente va richiesto al momento opportuno. Monitorando la consegna del pacco, quando si è sicuri che il cliente l’ha ricevuto, contattatelo attraverso il canale da lui preferito e chiedete una recensione. Utilizzate una comunicazione personalizzata e autentica. Non un testo preimpostato in linguaggio ministeriale. Chiamatelo per nome, scrivete qualcosa che gli faccia capire che quel messaggio è personale, diretto solo a lui. Chiedete il suo giudizio. La gente ama esprimere giudizi. Chiedete loro di raccontare. Una corretta gestione delle recensioni può influenzare i ricavi. Più recensioni girano intorno a un prodotto, più viene stimolato l’interesse di altri potenziali acquirenti. Non solo dovete leggere tutte le recensioni, ma dovete anche rispondere. Aprire una conversazione partendo da un feedback farà “girare” quel contenuto. Rispondete sempre, anche se il commento non è positivo. A volte le persone amano lamentarsi perché hanno bisogno di attenzione. Dategliela. Spesso possono fornirvi un’ottima idea per eliminare il difetto di un prodotto. Facendogli percepire di essere interessati ai suoi pensieri trasformerete un cliente apparentemente scontento in un cliente affezionato. Servono pazienza, un po’ di tempo e sensibilità, ma funziona.

2. Farsi trovare facilmente

Farsi trovare facilmente è il perno del vostro progetto di comunicazione online. Dovete avere un sito ben fatto, semplice, pulito, essenziale, con immagini professionali e contenuti calibrati sui motori di ricerca. Sarebbe meglio, per l’ottimizzazione dei contenuti, rivolgersi a chi lo fa per mestiere. Se invece volete conoscere questo mondo dovrete imparare cos’è un motore di ricerca e come funziona; cosa vuol dire ricerca organica; come funziona e quando conviene la ricerca a pagamento; come scegliere le parole chiave; come usare le risorse digitali per fare pubblicità a livello locale… insomma dovrete diventare esperti del settore. Non è impossibile. Su Internet ci sono molti tutorial e corsi online da seguire. Dovete anche presidiare i social media con post ricorrenti che riportano sempre link o bottoni per procedere all’acquisto, che invoglino il cliente a interagire, a porre domande, a lasciare commenti, a intavolare discussioni.

3. Vendere la qualità e le caratteristiche del prodotto

Se avete un prodotto scadente potete “pomparlo” e per un po’ venderà, ma presto sarà battuto da un prodotto migliore della concorrenza. La qualità è una delle principali leve di vendita, in qualsiasi mercato e in ogni tempo. La moltiplicazione dei canali di comunicazione permette alla gente di informarsi facilmente e velocemente. Sarà sempre più difficile ingannarla con falsi messaggi. Puntate quindi sulla qualità del vostro prodotto. Descrivetela nei particolari, esaltatela, mettetela sempre in primo piano descrivendo quelle caratteristiche che si traducono in benefici per il cliente.

4. Descrivere il prodotto

Il 20 per cento dei mancati acquisti o degli errori di acquisto proviene da informazioni carenti o poco chiare sul prodotto. In 15 secondi il consumatore deve capire che quel che sta cercando è proprio lì, davanti ai suoi occhi. Descrizione tecnica a parte, elencate con parole semplici i benefici che quel prodotto fornirà all’acquirente. Semplice non vuol dire facile. Appena creato il testo, abbandonatelo per mezza giornata. Poi riprendetelo in mano, rileggete, rileggete e cercate di sintetizzare, di semplificare il più possibile. Fate conto che dovete riuscire a spiegare il sistema solare a un bambino di cinque anni.

5. Utilizzare la leva della rarità

Altro elemento essenziale della vendita online è la rarità del prodotto. Perché dovrebbero comprare da voi quel che possono trovare altrove? È questa la domanda che dovete porvi. Se invece farete in modo che il cliente percepisca come raro il vostro prodotto, esso acquisirà ai suoi occhi maggior valore, e lui sarà più propenso a comprarlo, per paura di perderlo. Approfondite concetti come “edizione limitata”, eccellenze territoriali, disponibilità temporalmente limitata.

6. Sfruttare gli eventi speciali

Le feste comandate sono occasioni speciali per organizzare vendite speciali. Organizzate in largo anticipo campagne di comunicazione sul vostro sito e sui social. Se non siete in grado, rivolgetevi a un creativo che sappia assemblare immagini e testo per un messaggio da diffondere con una periodicità prestabilita. A seconda del vostro target, scegliete il linguaggio e il messaggio adeguati, che parlino la loro lingua.

7. Coupon e sconti speciali

Buoni sconto, coupon e codici sconto accrescono il tasso di conversione e fidelizzano il cliente, oltre a farlo risparmiare sulla spesa. Partite sempre da una ricerca di mercato per trovare un bacino di utenti corrispondenti al vostro target. Fornite loro uno di questi strumenti e lo invoglierete a diventare cliente. Ciclicamente, inviate anche ai vostri clienti acquisiti un coupon o un buono sconto personalizzato. Si sentiranno coccolati, speciali, e il rapporto resterà duraturo.

8. Mostrare la produzione

Il concetto che deve passare è quello di massima trasparenza. Non avete nulla da nascondere e ne siete orgogliosi. Per prodotti o servizi, cosa accade dietro le quinte, come nasce il prodotto, mostrare alcuni passi della produzione, descrivere la cura e la professionalità che ci mettete, saranno un’ottima leva per chi non vi conosce ancora.

9. Semplificare le procedure d'acquisto

Meno di un minuto. È il tempo massimo che deve passare tra la decisione di acquisto e l’avvenuto pagamento. In questo intervallo il cliente deve riflettere il meno possibile. Più tempo passa e più si possono verificare ripensamenti e abbandono del carrello. Più tempo passa e più la motivazione all’acquisto potrebbe calare. Più tempo passa e meno il cliente sarà invogliato a tornare sul vostro sito per comprare. Per questo vi serve un sito ecommerce professionale, semplice e veloce.

e-commerce abbandono del carrello

seeo abbandono del carrello

L'abbandono del carrello è molto reale, le statistiche, provenienti da più fonti concordano sul fatto che la pratica dei carrelli abbandonati riguarda circa il 70 per cento delle transazioni. Uno dei motivi può essere ricondotto a un processo di checkout complicato. Se si vuole un negozio online più competitivo, si dovrebbe mettere in atto una procedura semplice che includa opzioni di pagamento veloci.

I clienti non cercano solo i prezzi più bassi ma una limpida indicazione di quello che sarà il prezzo totale. La chiara comprensione del prezzo del prodotto e dei costi di spedizione o di qualsiasi altra tassa correlata all’acquisto sono cruciali. Non c’è niente di più frustrante che arrivare alla pagina del pagamento e rendersi conto che il costo della spedizione è più alto del costo dell’articolo. Secondo Wikipedia la media degli acquirenti online che abbandona il carrello è del 67% e il 41% di questa percentuale sarebbe da imputare a spese non manifeste. Trasparenza e onestà sono ciò che i consumatori si aspettano da voi.

Sembrerà strano ma offrire il prezzo più basso non è sempre la chiave del successo, perché la qualità potrebbe essere un elemento più significativo per i consumatori. A volte i prodotti più economici non vendono, perché si innesca la percezione che ci debba essere qualcosa di sbagliato se il prezzo sembra troppo buono per essere vero. Il prezzo è una motivazione d’acquisto molto importante per un gran numero di consumatori ma la scarsa sicurezza sul valore dell’acquisto gioca un ruolo fondamentale nel processo di abbandono del carrello. Se volete tenerli sul sito, la risposta è fornire coupon e sconti e tenere i prezzi nella media.

Il tasso medio di abbandono del carrello della spesa – persone che hanno espresso una chiara intenzione di comprare e poi non l’hanno fatto – è di circa il 70%. Se il vostro processo di check out pone delle barriere alla conclusione di un acquisto (processo di registrazione difficile o lungo, nessuna opzione di check out senza iscrizione), la vostra privacy non è chiara, i metodi di pagamento sono limitati, la probabilità di perdere vendite è molto alta.

In queste statistiche, i motivi principali dell’abbandono del carrello durante il checkout:

Costi extra troppo alti
60%
Il sito richiede la creazione di un account
37%
Processo di pagamento troppo lungo / complicato
28%
Mancato calcolo anticipato del costo totale dell'ordine
23%
Il sito web ha avuto errori / si è bloccato
20%
Diffidenza del sito con informazioni sulla carta di credito
19%
Consegna lenta
18%
Politica di restituzione insoddisfacente
11%
Metodi di pagamento insufficienti
8%
Carta di credito rifiutata
4%

I nostri consigli per evitare l'abbandono del carrello

  • L’abbandono del carrello è un argomento che tocca tutti gli ecommerce ma che può essere facilmente analizzato e combattuto.
    Il nostro consiglio è quello di semplificare e velocizzare il checkout, riducendo al minimo le azioni richieste,
  • Offrite un sistema di pagamento in un solo passaggio (come Amazon) o cercate modi per ridurre i passaggi necessari per il check out.
  • Offri il checkout agli utenti non registrati. Il 35% dell’abbandono del carrello viene solitamente perché il sito richiede all’utente di creare un account.
  • Semplificate il checkout. Potreste farlo in diversi modi. Ad esempio rimuovendo le distrazioni sulla pagina di checkout eliminando l’intestazione superiore. 

Velocizzate il caricamento delle pagine.
Abbassare, quando possibile i costi di spedizione

  • Spedizione gratuita con spedizione standard, ma con costi aggiuntivi per servizi premium, come la spedizione accelerata.
  • Spedizione con addebito per prodotti di basso valore ma offerta di spedizione gratuita per prodotti di alto valore.

Accettare anche le carte prepagate, l’immancabile PayPal e, in caso, anche il pagamento alla consegna e il bonifico bancario. Se vuoi saperne di più vai al nostro articolo sui pagamenti e-commerce

Offrire l’opportunità di portare a termine l’acquisto come guest, senza obbligo registrazione.

La migliore arma contro l’abbandono del carrello è comunque una costante verifica del sistema del vostro sito

Tendenze e previsioni e-commerce per il 2021

seeo tendenze e previsioni e-commerce per il 2021

Il treno dell'e-commerce ha subito grandi cambiamenti da quando sono comparsi i primi negozi online negli anni '90. La più notevole di tutte, fino ad oggi è il tasso di crescita del settore: le previsioni e-commerce per il 2021 dovrebbero raggiungere $4,5 trilioni.

Seeo previsioni e-commerce per il 2021

Le previsioni e-commerce per il 2021 dicono che il mercato diventerà più grande

L’e-commerce è l’attività online più popolare ed è cresciuta in modo esponenziale negli ultimi due anni. Questo successo deriva dalla facilità e dalla comodità offerti dallo shopping online, che spinge sempre più persone a ridurre le visite ai centri commerciali e ad acquistare invece da casa. A differenza degli anni passati la fiducia dei consumatori negli acquisti online è aumentata, incrementando ulteriormente le vendite online. 

I siti web di oggi sono più intuitivi e offrono ai clienti una migliore esperienza di acquisto online. Anche i processi coinvolti nello shopping online sono migliorati, consentendo ai clienti di trovare e scegliere gli articoli desiderati con facilità e di poter pagare utilizzando diverse opzioni di pagamento. 

Le previsioni e-commerce per il 2021 sostengono che i social media si consolideranno nello shopping online

I social media non sono più quelli di una volta. Non sono più solo canali attraverso il quale connettersi con gli altri. I social media si sono evoluti come strumento di marketing, consentendo ai marchi di espandere il proprio pubblico di destinazione. Piattaforme come Instagram e Facebook sono state dotate di “pulsanti di acquisto”, che consentono ai rivenditori di vendere attraverso di loro. I negozi online hanno anche stabilito collegamenti con le piattaforme di social media, consentendo ai clienti di effettuare acquisti tramite queste ultime.

I social media sono diventati un canale attraverso il quale i marchi possono raccontarsi in maniera ottimale. L’esposizione ai social media fa sì che più persone diventino consapevoli di un prodotto o servizio. È consigliabile che le aziende di e-commerce inventino strategie di social marketing.

Le previsioni e-commerce per il 2021 pongono "Voice Shopping" al centro della scena

Il voice shopping è esploso soprattutto negli Stati Uniti e continuerà a farlo negli anni a venire. Prova di ciò è il fatto che coloro che possiedono altoparlanti intelligenti hanno ammesso di aver effettuato acquisti vocali già nel 2017. Si prevede che il numero di acquirenti vocali aumenterà ulteriormente del 55% entro il 2022. La crescita dello shopping vocale è derivata dal lancio di Amazon del suo altoparlante intelligente, Echo.

Ottimizzazione del negozio e-commerce

seeo ottimizzazione del negozio e-commerce

L’e-commerce può essere un modo sicuro per far crescere la tua attività, ma è meglio notare che non è un meccanismo automatico. Bisogna impegnarsi a creare e progettare un sito di e-commerce, oltre a scoprire come servire al meglio i propri clienti.

Come dimostrano queste statistiche, i consumatori hanno determinate aspettative quando si tratta di un’esperienza di acquisto online.
Aspettative che si dovrebbero prendere in considerazione per l’ottimizzazione del negozio e-commerce:

seeo ottimizzazione del negozio e-commerce statistiche
L’ottimizzazione del negozio online è solo una fase del processo quando si tratta di avere successo nel settore dell’e-commerce. Se si vogliono davvero raccogliere i vantaggi che questo modello di business ha da offrire, bisogna anche considerare il tipo di vantaggi che si offrono alla clientela. Ciò può avvenire sotto forma di spedizione gratuita, buone politiche di restituzione o opzioni di pagamento più convenienti.
Solo una piccola percentuale delle piccole imprese in Italia sta vendendo i propri prodotti online e ancor meno sta ottimizzando il proprio negozio e-commerce per raggiungere il loro mercato di riferimento.
Hai un’attività basata sul prodotto ma non hai modo e tempo di migliorare il processo di vendita per i tuoi clienti? Ti possiamo aiutare!